Lettori fissi
venerdì 26 aprile 2013
Settima lezione P.Q.M 24/04/2013
Esercizio N.2
A=(1;1)
B=(0;2)
C=(-4;0)
D=(3;4)
E=(-2;2)
F=(-4;0)
G=(-6;3)
H=(-2:-1)
I=(-4;-2)
J=(-5;-3)
K=(2;-1)
L=(3;-2)
M=(5;-3)
Osserva e rispondi
1)I punti del terzo quadrante hanno in comune il segno negativo della coordinata x
2)I punti del quarto quadrante hanno in comune il segno negativo della coordinata y
3)I punti dell'asse x hanno in comune il numero della coordinata y che è 0
4)I punti sull'asse y hanno in comune il numero della coordinata x che è 0
5)Ho avuto difficolta nel trovare solo il punto D.
Esercizio n.3
Due amici decidono di incontrarsi a roma nel punto della mappa A(13,8;10,7) e di andare poi nel punto B (30;12,7) per pranzare e poi andare a visitare il foro di augusto.
Dove si incontrano i due amici e in quale posto vanno?
Si trovano al colosseo e vanno alla metropolitana di san quintino
sabato 20 aprile 2013
Sesta lezione P.Q.M.19/04/2013
Si definisce sistema di riferimento l'insieme di tutti quegli elementi utili a determinare la posizione di un oggetto rispetto al sistema di riferimento scelto. Individuate due rette perpendicolari esse costituiscono gli elementi fondamentali con le opportune integrazioni sul piano.
Semiretta orientata: una semiretta alla quale è stata data un verso di percorrenza.
Corrispondenza bionivoca: la possibilità di individuare un qualsiasi punto sul piano cartesiano.
Piano cartesiano ortagonale:un piano in cui è stabilito un sistema di riferimento cartesiano ortagonale.
Quadranti:spazi che si ottengono dalla divisione del piano cartesiano da parte degli assi
Coordinate:numeri posizionati sugli assi delle ascisse e delle ordinate che determinano la posizione di un punto
Semiretta orientata: una semiretta alla quale è stata data un verso di percorrenza.
Corrispondenza bionivoca: la possibilità di individuare un qualsiasi punto sul piano cartesiano.
Piano cartesiano ortagonale:un piano in cui è stabilito un sistema di riferimento cartesiano ortagonale.
Quadranti:spazi che si ottengono dalla divisione del piano cartesiano da parte degli assi
Coordinate:numeri posizionati sugli assi delle ascisse e delle ordinate che determinano la posizione di un punto
venerdì 19 aprile 2013
lunedì 15 aprile 2013
Quarta lezione P.Q.M.
Quinta lezione P.Q.M 2012-2013
1. -2x=-10 -2/-2 x =-10/-2 x=5
2. 3x=36 3/3 x=36/3 x=12
3. 27x=45 27/27 x=45/27 x= 5/3
4. 5(x-5)-10(x-2)=4(5-x)-6x 5x-25-10x+20=20-4-6x 5x-(+6x)-10x=25-20-4 11x=1 x=1
VERIFICA
5(1-5)-10(1-2)=4(5-1)-6X1 20-10=16-6 10=10
5.4+x=2x-2 4+2=2x-x 6=x
6. 3x-5=2x-3 3x-2x=5-3 x=2
7. 2x+12=3x-8 2x-3x= -12-8 -x/-1=-20/-1 x=20
8. (x:2)-6=(x:3)-2 2x-6=3x-2 2x-3x=6-2 -x/-1=4/-1 x=-4
-2x=-10 -2/-2=-10 x=5
2. 3x=36 3/3 x=36/3 x=12
3. 27x=45 27/27 x=45/27 x= 5/3
4. 5(x-5)-10(x-2)=4(5-x)-6x 5x-25-10x+20=20-4-6x 5x-(+6x)-10x=25-20-4 11x=1 x=1
VERIFICA
5(1-5)-10(1-2)=4(5-1)-6X1 20-10=16-6 10=10
5.4+x=2x-2 4+2=2x-x 6=x
6. 3x-5=2x-3 3x-2x=5-3 x=2
7. 2x+12=3x-8 2x-3x= -12-8 -x/-1=-20/-1 x=20
8. (x:2)-6=(x:3)-2 2x-6=3x-2 2x-3x=6-2 -x/-1=4/-1 x=-4
-2x=-10 -2/-2=-10 x=5
3x=36 3x/3=36/3 x=12
giovedì 11 aprile 2013
Terza lezione P.Q.M.
Quarta
lezione pqm
La soluzione
dell’equazione è il valore che sostituito alla x verifica l’uguaglianza.
La soluzione di un'equazione puo essere:
Determinata
Se il numero di soluzioni è finito
Indeterminate
Se ammette un numero infinito di soluzioni
Impossibile
Se non ammette soluzioni
La verifica delle equazioni si fa sostituendo alla incognita la soluzione
ottenuta e verificare l’identità
Il numero di soluzioni di un’equazione è uguale al grado dell’equazione.
martedì 9 aprile 2013
Seconda lezione P.Q.M.
Primo principio di equivalenza(o legge del trasporto) : assegnata una
equazione addizionando o sottraendo al primo o al secondo membro di
un’equazione uno stesso numero o una stessa espressione algebrica si ottiene
un’equazione equivalente quella data.
Il secondo principio di equivalenza:Moltiplicando o dividendo
entrambi i membri di un’equazione per uno stesso numero,diverso da zero, si
ottiene un’equazione equivalente a quella data.
Due o più equazioni sono equivalenti quando hanno le stesse
soluzioni.
In un’equazione è possibile trasportare un termine da un membro all’altro perché lo si cambi di
segno
In un’equazione se in entrambi i membri figurano termini
uguali questi possono essere eliminati.
Equazione in forma normale si dice cosi perché il termine con
la x si trova nel primo membro mentre il termine noto si trova al secondo
membro ovvero non si deve applicare la legge del trasporto
es. 5x=10
lunedì 8 aprile 2013
Prima lezione P.Q.M.
Equazioni
Definizioni
Si definisce equazione un’uguaglianza tra un espressione
polinomiale e un termine noto
L’equazione è un’uguaglianza tra due espressioni
algebriche,di cui almeno una letterale,che è verificata solo da particolari
valori attribuiti alla lettera o alle lettere che vi compaiono
Identità
L’identà è un’uguaglianza fra due espressioni algebriche,di
cui almeno una letterale , che è verificata qualunque sia il valore attribuito
alla lettera o alle lettere che vi compaiono.
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